venerdì 29 febbraio 2008

Uno spiraglio per i contadini indiani


Il governo indiano ha deciso di cancellare completamente il debito dei contadini con meno di due ettari di terreno. Questa decisione è stata presa per contrastare il malcontento, la disperazione e il gran numero di suicidi che si stanno verificando nelle zone rurali a causa della povertà e della guerriglia maoista. L'operazione avrà un costo di 600 miliari di rupie indiane, pari a circa 10 miliardi di euro.

Segnalo l'articolo tratto da PeaceReporter.

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